Un giorno sull’isola Rishiri, nell’Hokkaido

Se siete in Giappone e state esplorando l’Hokkaido, salite ancora più a nord e non perdetevi l’isola di Rishiri, un’isola vulcanica davvero poco conosciuta, ma che merita una visita.

Rishiri è una piccola isola che dista venti chilometri dalla punta più a nord dell’Hokkaido e al centro della quale troviamo un vulcano inattivo. Fa parte del Rishiri-Rebun-Sarobetsu National Park, con la vicina isola Rebun. La vicinanza con la Russia si nota dalle bizzarre insegne bilingue, in giapponese e russo.

La popolazione di circa seimila abitanti vive di pesca e turismo, anche se, detto proprio fra noi, non ho mai sentito nessuno che fosse andato a Rishiri e sul web ci sono pochissime notizie riguardanti quest’isola (i turisti che visitano Rishiri sono per lo più giapponesi). Questo è anche uno dei motivi per cui ho deciso di visitarla, perché mi piacciono le mete diverse e poco turistiche.

Quando andare

Il clima migliore si trova in estate da giugno ad agosto, quando l’isola è tutta in fiore. Io andai a fine Novembre e trovai freddo e nevischio, ma la mia era stata una scelta; volevo andare in Hokkaido proprio in quel periodo e provare la regione più fredda del Giappone durante l’inverno.

 Dove alloggiare

Ci sono dei piccoli alberghi locali, ma io decisi di stare in un ryokan (tipica locanda in stile giapponese a conduzione familiare). Eravamo gli unici ospiti di quel piccolo adorabile ryokan e i proprietari erano dolcissimi. Dormivamo in una stanza tradizionale giapponese con tatami e futon.

Come arrivare

Dalla città di Wakkanai si può prenderne un ferry che con circa due ore di navigazione vi porterà al porto dell’isola di Rishiri, Oshidomari. Il ferry è particolarissimo, non ne avevo mai visto uno così prima: il ferry HA IL TATAMI! Che meraviglia! Fate attenzione agli orari del ferry però, perché ce ne sono solo due al giorno.
C’è anche un minuscolo aeroporto che collega Rishiri con Sapporo, ma io consiglio la tratta col ferry, perché la vista dal mare è mozzafiato e con la scusa potrete fermarvi qualche ora anche a Wakkanai. Per girare l’isola ci sono sporadici e irregolari autobus. Si può comunque tranquillamente girare a piedi o in bicicletta.

Cosa fare

Trekking sul vulcano Rishiri
Sicuramente se andate in estate troverete un clima più ospitale che vi permetterà di fare trekking sul monte Rishiri e vedere i campi fioriti. L’inverno del nord del Giappone non è certo mite, quindi non mi addentrai troppo sù per la montagna.

Templi
Come  in ogni altra parte del Giappone è facile imbattersi in templi shintoisti in giro per a città. Tornando giù dalla montagna se ne incontrano vari, il più “grande” è il tempio Rishiri Zan.

Rishirifuji Onsen
Noi arrivamo nel tardo pomeriggio e la buia cittadina era semi deserta. Col nostro zaino da campeggio ci incamminammo dal porto alla ricerca del ryokan costeggiando il lungomare. Trovato il ryokan, il proprietario fu così gentile da accompagnarci in macchina all’onsen, le terme giapponesi, non troppo lontane da lì. Anche le onsen erano deserte e noi eravamo gli unici a fare il bagno. Fortunatamente sono riuscita anche ad entrare pur avendo tatuaggi visibili, cosa poco comune in Giappone. In ogni caso le onsen sono sempre consigliatissime, soprattutto quelle all’aperto, come queste a Rishiri.

Cenare in un’izakaya 
Di ritorno a piedi dalle terme trovammo tutto chiuso. L’unico posto apparentemene aperto per un pasto caldo fu una piccola izakaya  che incontrammo lungo la via verso il ryokan. Gli unici clienti eravamo noi due e un signore che beveva al bancone. Devo ammettere che i proprietari furono piuttosto sorpresi nel vederci entrare, ma ci accolsero comunque con la solita calda accoglienza giapponese.

Camminare per le vie del paese
Il paese principale di Rishiri è Oshidomari ed è davvero molto piccolo, lo si gira tutto piacevolmente a piedi, costeggiando il mare. Ci sono pochissime case, una scuola, il supermercato e qualche immancabile convenient store. Camminare per il paese di notte nel silenzio, col rumore del mare e la strada illuminata solo dalla luce dei lampioni è stata un’esperienza senza paragoni.

Perché andare a Rishiri

Rishiri è lontana anni luce da quello che può essere una grande metropoli giapponese. È un mini paese su una mini isola ed è per questo che va visitato. Per entrare a contatto con le vere usanze dei locali e scoprire quel sapore di Giappone tradizionale, lontano da quello che si conosce di solito e che solo le piccole città sanno offrire.


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4 thoughts on “Un giorno sull’isola Rishiri, nell’Hokkaido

  1. Sai veramente portarci in viaggio con te 🙂 Le tue foto sono bellissime e i racconti davvero evocativi!

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